Giunto alla ventitreesima edizione, il Maghreb des livres si svolgerà a Parigi oggi 18 e domani 19 febbraio. In questi due giorni, l’Hôtel de Ville sarà sede di incontri che richiameranno circa centoventi autori e ospiterà stand per un totale di più di cinquemila opere. Grande protagonista, la letteratura algerina.
La fiera è ormai un vero e proprio evento culturale nazionale che ha riscontrato di anno in anno un successo crescente, arrivando ad attirare una media di settemila visitatori per edizione, un vasto pubblico di lettori interessato a scoprire opere e autori ancora poco conosciuti e inediti.
Dal 1994, il Maghreb des livres si propone di riunire le produzioni editoriali – in particolare romanzi, saggi, libri d’arte, graphic novel – e autori che vivono in Francia e nei paesi del Maghreb.
Anche quest’anno verranno presentate le opere edite in lingua francese e arabo, ma anche e in tamazight (lingua berbera parlata in Marocco, appartenente alla famiglia linguistica afro-asiatica).
Tavole rotonde, presentazioni, stand di calligrafia, libri per bambini e ragazzi, discussioni e incontri con gli autori: si parlerà di letteratura, integrazione, attualità e storia con un focus sulla cultura e la letteratura dell’Algeria.
Il festival è stato ideato e organizzato dall’associazione Coup de soleil, nata nel 1985 da un gruppo di operatori culturali, originari del Maghreb e di religioni differenti, con la convinzione che la cultura e l’educazione siano i migliori antidoti contro il razzismo.
Qui il programma della fiera.
Serena Talento