Fantascienza africana e letteratura

scritto da |5 dicembre 2017|

di Chinelo Onwualu, “Omenana”, traduzione di Marella Fasano.

 

Ho trascorso le ultime settimane ad arrovellarmi su un’insolita domanda: la fantascienza africana ha influenzato la tecnologia e la progettazione industriale africane? La risposta è: beh, sì e no.

Scienza e fantascienza sono sempre state legate, e ciò vale anche per l’Africa. Il problema è che l’innovazione scientifica e la fantascienza africane non sono ancora sufficientemente presenti nel cinema e nella letteratura per poter dire quanto di preciso si influenzino a vicenda. E per diverse ragioni comuni.

Per cominciare, manca una terminologia per definire chiaramente tanto la fantascienza quanto l’innovazione scientifica africane.

La narrativa speculativa gode di una lunga tradizione in questo continente. Tuttavia, nessuno è stato ancora in grado di dare un nome preciso a questo tipo di storie.

C’è senza dubbio una bella differenza tra la narrativa speculativa scritta da chi ha investito nell’Africa e nel suo futuro e quella semplicemente ambientata in Africa – nella quale il continente fa da scenografia esotica o da mero sfondo. […]

Sulla letteratura africana, la lingua e la politica delle storie

scritto da |22 marzo 2017|

di Ikhide Ikheloa, “Jalada”, traduzione di Daniela Esposito.

 

“Le urla di autori dalla prosa ingegnosa, alla maniera di James Joyce, Faulkner, Nabokov, Cormac McCarthy e Shirley Hazzard, stanno diventando sempre più rare, sacrificate sull’altare del minimalismo” Chigozie Obioma[1].

 

Molte lune fa (sì, lune!), in preda alla nostalgia e al desiderio dell’Africa che mi ero lasciato alle spalle per l’inferno di Babilonia, scrissi un pezzo di creative non-fiction pieno zeppo del genere di cose che ci si aspetta da uno scrittore africano. C’erano lune, corruzione e roba del genere. Lo inviai a un giornale occidentale e fu accettato per la pubblicazione. Questo è quello che scrisse uno degli editor in una mail in cui ero in copia:

“Ho un debole per questo tipo di scrittura entusiastica di persone, il più delle volte africane, asiatiche o caraibiche, il cui inglese è molto diverso dalla gran parte degli stili angloamericani”. […]

Filba Internacional 2015

scritto da |23 settembre 2015|

Filba Internacional è un festival di letteratura che si tiene tutti gli anni in tre diverse città – Buenos Aires, Montevideo e Santiago del Cile – finalizzato a coinvolgere il maggior numero possibile di lettori in una discussione intelligente sulla letteratura contemporanea.

L’edizione di Buenos Aires di quest’anno si terrà tra il 23 e il […]

La Librairie-Galerie Congo, un crocevia letterario-artistico tra Africa ed Europa

scritto da |29 aprile 2015|

Galleria d’arte e libreria, ma anche centro di dibattiti, letture e incontri interculturali con due sedi gemelle, a Parigi e a Brazzaville. “Grafias” incontra la Librairie-Galerie Congo, fra le più importanti istituzioni europee per la diffusione della cultura africana, e getta uno sguardo sulla realtà culturale congolese grazie alla testimonianza della giornalista e operatrice culturale Grace Loubassou.

di Cecilia Raneri […]

Industrie culturali in Africa: prospettive e miraggi

scritto da |8 aprile 2015|

“Cultura e lavoro: quale industria culturale per l’Africa?”. Diversi operatori culturali, africani ed europei, si sono incontrati a Ségou per dibattere su questo tema durante un convegno svoltosi nell’ambito dell’XI edizione del Festival sur le Niger (4-8 febbraio 2015) nella città maliana.

di Eustache Agboton, “Bénincultures”, traduzione di Lavinia Emberti Gialloreti. […]