La letteratura è immagine, invenzione e metafora

scritto da |15 luglio 2015|

di Raimundo Carrero, “Rascunho”, traduzione di Cecilia Raneri.

 

La letteratura brasiliana non conta una grande tradizione di romanzi – e più in generale di narrativa – metaforici che si occupino nello specifico di argomenti politici, preferendo a questi, quasi sempre, una produzione di carattere documentaristico, sociologico, antropologico e pamphlettistico, lasciando da parte i fini artistici, nonostante fra le proprie file possa vantare autori monumentali del calibro di Guimarães Rosa, Clarice Lispector, Osman Lins, fino a Machado de Assis nel XIX secolo. […]

Letteratura e contagio

scritto da |15 aprile 2015|

La letteratura “ben fatta” di oggi disprezza i sentimenti radicali.

di José Castello, “Rascunho”, traduzione di Cecilia Raneri.

 

Mi inquieta una certa tendenza burocratica – la scrittura intesa come un “dovere da compiere”, un “compito per casa” – che vedo nella letteratura brasiliana contemporanea. Romanzi ben fatti, messi insieme con competenza, revisionati con tenacia – ma vuoti. […]