Micronarrativa teatrale
di Eduardo Gotthelf, “Quimera” (n. 386, gennaio ’16), traduzione di Cecilia Raneri.
Illustrazioni di Julia Isidori.
La micronarrativa[1] è un organismo mutante. Può prendere la forma di un racconto, di un epitaffio, di un’inserzione, di un decreto, di una notizia e molte altre. Una di queste possibilità è la micronarrativa teatrale, un sottogenere poco esplorato, tanto dagli autori quanto dalla critica. […]