“No More Class”, contro un’editoria priva di eleganza

scritto da |28 febbraio 2018|

Intervista a Géza Morcsányi, per vent’anni editore di riferimento della migliore produzione letteraria ungherese.

di Péter Hamvay, “Magyar Narancs”, traduzione di Andrea Rényi.

 

Géza Morcsányi, nato nel 1952, si laurea in economia e commercio e coltiva la passione per la drammaturgia. Per qualche anno lavora come redattore editoriale e collabora con alcuni periodici, dopodiché, su proposta dello scrittore Péter Esterházy, gli viene affidata la direzione editoriale della casa editrice Magvető, che sotto la sua guida viene insignita per cinque volte del premio Casa editrice dell’anno, istituito dall’Associazione degli editori e dei distributori ungheresi. […]

Micronarrativa teatrale

scritto da |16 marzo 2016|

di Eduardo Gotthelf, “Quimera” (n. 386, gennaio ’16), traduzione di Cecilia Raneri.

Illustrazioni di Julia Isidori.

 

La micronarrativa[1] è un organismo mutante. Può prendere la forma di un racconto, di un epitaffio, di un’inserzione, di un decreto, di una notizia e molte altre. Una di queste possibilità è la micronarrativa teatrale, un sottogenere poco esplorato, tanto dagli autori quanto dalla critica. […]